II – Imparzialità
Il secondo macro-gruppo si suddivide in tre gruppi:
4. I doveri.
I doveri di comportamento, morali, politici e giuridici, del funzionario pubblico.
5. La politica
L’imparzialità della politica nella democrazia rappresentativa e partecipativa (amplia il precedente gruppo 5) La politica e l’imparzialità. I soggetti: il funzionario politico (il titolare di organi di indirizzo politico); i partiti politici, i loro organi, le organizzazioni parallele (le fondazioni politiche) I compiti (la distinzione politica/amministrazione) e l’imparzialità del funzionario politico. Gli atti di indirizzo politico, tra atti “politici”, atti di alta amministrazione, atti amministrativi e il loro sindacato giurisdizionale. L’accesso alle cariche elettive e di governo, la permanenza in carica, i divieti successivi (i conflitti di interesse). Le responsabilità della politica. La responsabilità politica e le responsabilità, giuridiche e etico-morali, dei funzionari politici (in coordinamento con il gruppo 6). I doveri di comportamento dei funzionari politici (in coordinamento con il gruppo 4).
6. Le responsabilità
Le responsabilità soggettive del funzionario e oggettive dell’amministrazione (accorpa i precedenti gruppi 6,7 e 8 e parte del gruppo 4)
6.1. Delimitazione della nozione di funzionario pubblico
Lo svolgimento di attività di pubblico interesse, negli enti pubblici e nei soggetti privati.
Le nozioni penalistiche di pubblico ufficiale e incaricato di pubblico servizio.
6.2. Le responsabilità soggettive del funzionario e la loro deterrenza
Penali:
a) la configurazione dei reati contro la p.a.; il sindacato del giudice penale sulla discrezionalità amministrativa, con particolare riguardo al reato di abuso d’ufficio.
b) le sanzioni e le conseguenze sull’accesso e permanenza nell’incarico.
Amministrativo-contabili
Disciplinari
Civili
6.3. Le responsabilità dell’organizzazione: penali (d.lgs. n. 231), amministrativo-contabili, civili.